PENSIONI, QUATTORDICESIMA PIÙ RICCA

Sta per arrivare la quattordicesima allargata per i pensionati, prevista dalla legge di Bilancio. Il pagamento della somma aggiuntiva verrà effettuato d’ufficio insieme al rateo di pensione di luglio, o alla rata di dicembre, per chi raggiunge il requisito anagrafico (64 anni) nel secondo semestre dell’anno. Ma vediamo meglio come stanno le cose.

Una mano ai più disagiati. La normale quattordicesima è un importo aggiuntivo esente fiscalmente. Viene riconosciuta ai pensionati con più di 64 anni che hanno un reddito lordo annuale fino a 10.245, 1,5 volte il trattamento minimo (525,38 euro mensili).

L'importo non è fisso, ma dipende dagli anni di contributi versati dal pensionato che ne beneficia:

1) 336 euro per coloro che ne hanno fino a 15 (18 se autonomi);

2) 420 euro per quelli tra i 15 e i 25 (28 se autonomi);

3) 504 euro per coloro che sono andati in pensione con oltre 25 anni di contribuzione (oltre 28 se autonomi).

L’intervento attuato con la legge di Bilancio 2017 (n. 232/2016), prevede invece la distinzione di due tipi di quattordicesima. La prima viene riconosciuta ai pensionati che hanno un reddito lordo annuale fino a 10.245 euro, con importi maggiorati del 30% e cioè:

1) 437 euro per quelli che ne hanno fino a 15 (18 se autonomi);

2) 546 euro per quelli tra i 15 e i 25 (28 se autonomi);

3) 655 euro per quelli che hanno oltre 25 anni di contributi (oltre 28 se autonomi).

La seconda, interessa i pensionati con le stesse caratteristiche, ma con un reddito lordo annuale superiore a 10.245 euro. Infatti, l’asticella è stata alzata fino a 13.660 euro (cioè due volte, anziché 1,5, il minimo Inps). In questo caso l'importo della quattordicesima è quello stabilito in precedenza, cioè rispettivamente 336, 420 e 504 euro, a seconda dell’anzianità contributiva.

Quali redditi. Nessuna novità per quanto riguarda la determinazione dei redditi da prendere in considerazione per la concessione del beneficio. E cioè, oltre alla pensione, le entrate di qualsiasi natura, con l'esclusione dei trattamenti di famiglia, le indennità di accompagnamento, il reddito della casa di abitazione, i trattamenti di fine rapporto e le competenze arretrate. Sono escluse, inoltre, le pensioni di guerra, le indennità per i ciechi parziali, l'indennità di comunicazione per i sordomuti.

Così la 14^ mensilità