ASSEGNO SOCIALE, LE CONDIZIONI PER IL 2023
L'assegno sociale è una prestazione assistenziale che serve a tutelare le fasce più deboli della popolazione, cioè coloro che non godono di alcuna copertura pensionistica e hanno redditi ai limiti delle soglie della povertà. I beneficiari sono circa 600.000, per lo più donne che non hanno mai lavorato. A loro spettano 503,27 euro al mese. Non è certamente una grossa cifra, ma bisogna tener conto che si tratta pur sempre di una rendita assistenziale, basata sullo stato di bisogno del cittadino anziano e non su una contribuzione accumulata nel tempo.
A chi spetta. I requisiti per ottenere l’assegno sociale sono i seguenti:
1) cittadinanza e residenza (per almeno dieci anni) in territorio italiano;
2) 67 anni di età sia per gli uomini, sia per le donne;
3) redditi assenti o inferiori a un determinato limite.
I limiti di reddito. L’importo dell’assegno sociale nel 2023 è, come detto, di 503,27 euro al mese, equivalenti a 6.543 euro l’anno. Viene corrisposto in misura intera a chi non ha alcun reddito e proporzionalmente ridotta a chi l'ha inferiore a 6.543 euro.
Se chi richiede l’assegno sociale è sposato, si considerano anche i redditi del coniuge: in questo caso il limite raddoppia (13.086 euro). Con un entrata complessiva (di entrambi i coniugi) superiore a questa cifra non è possibile ottenere l’assegno mensile; se l'importo (sempre della coppia) è compreso tra 6.543 e 13.086 euro l'importo è proporzionalmente ridotto.
Così nel 2023
(L’importo dell’assegno sociale)
Pensionato solo |
Pensionato sposato |
||
Reddito proprio |
Importo assegno |
Reddito cumulato |
Importo assegno |
zero |
504 euro |
meno di 6.543 euro |
504 euro |
Meno di 6.523 euro |
Ridotto in proporzione |
Da 6.543 a 13.086 euro |
Ridotto in proporzione |
Più di 6.523 euro |
Zero |
Più di 13.086 euro |
Zero |