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PENSIONE: RISCATTO LAUREA, TUTTE LE SIMULAZIONI SUL SITO INPS

Ma quanto mi costa il riscatto della laurea? Tranquillo, te lo dice l'Inps. Non solo, ma l’ente di previdenza ti fa il calcolo in base alle diverse possibili opzioni, inclusa quella “agevolata” introdotta dal “decretone” su Quota 100 e Reddito di cittadinanza  1(legge n.26/2019). L'istituto, infatti, ha aggiornato il servizio attivo sul proprio sito Internet per la simulazione dell'onere di riscatto, con due novità: estensione funzionalità ai dipendenti pubblici e inserimento del nuovo criterio di calcolo. Ad annunciarlo è lo stesso Inps con una apposita nota (messaggio n. 1609/2019).

Il recupero degli studi. La novità interessa la simulazione del calcolo degli oneri di riscatto dei periodi di corsi di studio universitario, raggiungibile dal sito istituzionale dell'Inps (www.inps.it), mediante Pin dispositivo. L'ente precisa che si tratta solo di una “simulazione”, avente cioè mera valenza orientativa e che potrebbe anche discostarsi dall'effettivo onere. Costo che sarà comunicato all’interessato attraverso un provvedimento ufficiale soltanto a seguito di presentazione della domanda di riscatto.

Le implementazioni. La nuova versione è stata implementata estendendo l'utilizzo agli iscritti alle casse della gestione pubblica, mentre in precedenza era riservata a soli soggetti iscritti alla gestione privata e limitatamente a periodi collocati interamente nel sistema contributivo. Inoltre, ma soltanto per gli iscritti al fondo lavoratori dipendenti, nonché alle gestioni speciali artigiani, commercianti e coltivatori diretti, la simulazione è stata aggiornata per calcolare gli oneri anche di periodi collocati nei sistemi retributivo e misto.

Come accennato, la simulazione è stata implementata per effettuare il calcolo dell'onere anche in base al nuovo criterio stabilito dalla legge di conversione del “decretone”. Per le domande presentate dal 29 gennaio 2019 e in relazione a periodi che collocano esclusivamente nel sistema di calcolo contributivo (dal primo gennaio 1996 in poi), la norma prevede un conteggio basato sul minimale imponibile annuo contributivo dei commercianti Inps (pari a 15.878 euro nell'anno 2019), anziché sulla retribuzione o compenso o reddito del soggetto richiedente.

L’onere di riscatto, sottolinea infine l’istituto, è determinato in base alle norme che disciplinano la liquidazione della pensione con il sistema retributivo o contributivo, a seconda della collocazione temporale dei periodi oggetto di riscatto.

www.inps.it

Leonardo Comegna