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INPS, AL VIA LE DOMANDE PER IL BONUS ASILO NIDO

Via libera alle domande per il 2021 del Bonus asilo nido. Con messaggio n. 802/2021, infatti, l'Inps ha comunicato il rilascio della procedura Internet per l'inserimento delle istanze di agevolazioni a sostegno del reddito delle famiglie: per pagare le rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati, o per l'utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione, in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie. Le domande devono essere presentate entro il primo aprile. Coloro che ne avevano già fatto richiesta nel 2020 troveranno il modulo Inps online già pre-compilato, e solo da aggiornare e trasmettere.

Domanda per il rimborso delle rette. La domanda di contributo per le rette del nido va presentata dal genitore che sostiene l'onere, e deve indicare le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2021, per le quali si intende ottenere il beneficio.

Il contributo viene erogato dietro presentazione della documentazione attestante l'avvenuto pagamento delle rette e non potrà eccedere la spesa sostenuta. Le ricevute dei pagamenti delle rette non presentate con la domanda devono essere allegate entro la fine del mese di riferimento e, comunque, non oltre il primo aprile 2022. In ogni caso, il rimborso avviene solo dopo la presentazione della ricevuta di pagamento.

Domanda per il contributo per il supporto domiciliare. La domanda di contributo per il supporto domiciliare va presentata dal genitore convivente con il figlio per il quale è richiesto: dev’essere accompagnata da un'attestazione, rilasciata dal pediatra di libera scelta, che dichiari per l'intero anno l'impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica. Entrambe le domande vanno presentate, complete di documentazione, esclusivamente in via telematica, direttamente oppure attraverso un ente di patronato.

Misura. L’importo del contributo dipende dall’cosiddetto Isee (Indicatore della situazione economica equivalente). Nel 2021 gli importi sono i seguenti:

1) fino a 3.000 euro per le famiglie con Isee fino a 25.000 euro;

2) fino a 2.500 euro per le famiglie con Isee da 25.000 euro euro a 40.000 euro;

3) fino a 1.500 euro (136,37 euro mensili) per le famiglie con Isee da 40.000 euro in su.

Questo calcolo viene effettuato sull’Isee minorenni, una dichiarazione Isee che viene utilizzata per richiedere alcune prestazioni Inps in favore dei minori, come il bonus bebè o, appunto, il bonus asilo nido.

In assenza d’Isee valido, o qualora la domanda sia presentata dal genitore non appartenente al nucleo familiare del minorenne, il contributo asilo nido viene erogato ratealmente per l’importo massimo di 1.500 euro annui (136,37 euro mensili): lo stesso avviene nei casi di Isee con omissioni e/o difformità. Il contributo per le forme di supporto a casa viene erogato al genitore richiedente, nell’importo massimo e un’unica soluzione.

 

www inps.it