AUTO MIA, QUANTO SEI VECCHIA!
Cambiare auto di frequente? Forse una volta. Oggi, 10.700.000 conducenti (il 41,2%) guidano una vettura con più di 15 anni, specialmente al sud e nelle isole (43%) e tra i cittadini tra i 65 e i 74 anni (quasi il 50%).
Lo afferma un'indagine demoscopica cawi realizzata da mUp Research per conto di Facile.it tra il 25 ed il 28 giugno 2025 (1.385 le interviste a proprietari di auto fra i 18 e i 74 anni). Indagine che conferma una tendenza già evidenziata da Facile.it circa un mese fa.
I dati, prosegue la ricerca, sono ancora più inequivocabili se ci si allarga ai conducenti di macchine con almeno sette anni: a guidarle sono 26 milioni di persone.
Le ragioni dei proprietari. Qual è il motivo di questo trend? Nel 59,4% dei casi, pari a 15.583.000 persone, la risposta è semplice - da rasoio di Occam, diciamo: l'auto non la si cambia perché quella utilizzata funziona bene. C'est très facile.
Però ci sono anche altri motivi. Come le difficoltà economiche (25,8%, che si eleva al 31,9% tra i 18 e i 24 anni e 32,6% al sud e isole), o l'utilizzo molto marginale dell'auto (11,5%, che diventa 15,5% fra chi vive in centri con più di 250.000 abitanti e 22,4% tra i 65-74enni).
Rc auto. Il risparmio scaturito da questa scelta è evidente. Anche se non si riverbera, diciamo così, su tutta la linea. Perché, con un'auto vecchia, si finisce di pagare di più la Rc auto.
Lo evidenzia una simulazione (già pubblicata circa un mese fa) su un assicurato, residente in Lombardia, di età compresa tra 50 e 60 anni, in prima classe di merito e con un'auto di dieci anni: questo conducente immaginario paga un premio medio di 359 euro, tariffa che sale a 368 euro se la macchina ha 12 anni e a 421 se ne ha 14, con una differenza del 17% in quattro anni.