FAMIGLIE BISOGNOSE, DA OGGI LA “CARTA SOLIDALE”
In arrivo un contributo a favore dei più fragili. Parte infatti oggi l'invio a 1,3 milioni di famiglie delle indicazioni per il ritiro della Carta solidale, iniziativa che prevede la consegna di una tessera Postepay ricaricata di 382,50 euro per l’acquisto di beni alimentari.
Oggi si parte. Il mese scorso l’Inps (messaggio 2373 del 27 giugno) aveva indicato i tempi di erogazione della somma:
- entro il 7 del mese ha pubblicato nell'applicazione le graduatorie rielaborate per ciascun comune;
- entro l’8 l’istituto di previdenza ha inviato le liste a Poste Italiane per le attività di competenza;
- entro il 15 luglio Poste Italiane ha restituito all’Inps le liste complete dei codici identificativi delle carte associate a ciascun beneficiario;
- entro oggi devono essere pubblicate nell'applicazione web le liste definitive e complete dei codici carte assegnati.
Da oggi, quindi, scatta l’invio, da parte dei municipi, delle comunicazioni ai beneficiari del contributo, che contengono le indicazioni per il ritiro delle carte presso gli uffici postali.
Le risorse stanziate. La legge di bilancio 2023 (legge 197/2022) ha istituito una dotazione di 500 milioni di euro per il 2023. L'importo è destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità da parte dei cittadini con Isee non superiore a 15.000 euro. Un decreto successivo (ministeri dell'Agricoltura, e dell'Economia, del 18 aprile 2023), ha definito criteri per identificare i beneficiari del contributo economico.
Chi ne ha diritto. I beneficiari del contributo sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, con due requisiti: iscrizione nell'anagrafe comunale.e Isee ordinario, in corso di validità, non superiore ai 15.000 euro annui.
Il contributo non spetta invece chi percepisce reddito di cittadinanza o di inclusione o qualsiasi altro provvedimento per il sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di Aspi, Naspi e indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori (dis-coll; indennità di mobilità; fondi di solidarietà per l'integrazione del reddito; cassa integrazione guadagni-Cig).
E' escluso anche chiunque riceva altre forme di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo stato.
A quanto ammonta. La misura prevede un solo contributo economico per nucleo familiare di importo complessivo pari a 382,50 euro. La mancata effettuazione del primo pagamento entro il 15 settembre 2023 comporta la decadenza del beneficio.
Il contributo è destinato all'acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità (indicati nell'allegato 1 del decreto interministeriale), con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che aderiscono alla convenzione.
