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RISCATTO DELLA LAUREA, L'INPS ARRICCHISCE IL SIMULATORE

Si arricchisce di nuove funzioni lo strumento offerto ai lavoratori per valutare se il riscatto della laurea sia realmente conveniente per la pensione. Lo ha annunciato l'Inps, che ha aggiornato il servizio gratuito, e del tutto anonimo, con il quale è possibile calcolare quali sarebbero i vantaggi di questa operazione.

 

Come funziona. Al servizio possono accedere tutti gli utenti del web. Non è necessario inserire alcun genere di credenziali; in altri termini, non si deve essere in possesso di un nome utente, di una password o di un qualsiasi altro tipo di codice.

E' possibile accedere al servizio da qualsiasi dispositivo elettronico: tablet, pc, o smartphone.

 

Quali informazioni. L’ente ha spiegato che i calcoli ottenuti dalla simulazione derivano esclusivamente dalle informazioni che l’utente fornisce nel corso della compilazione. I dati rimangono completamente e totalmente anonimi. Questi risultati sono indicativi; devono cioè servire a far comprendere quali possano essere i vantaggi economici dell’utente per la propria pensione nel riscatto della laurea. Nel caso in cui il contribuente voglia ottenere stime più precise - e che, soprattutto, siano basate sui suoi dati personali - dovrà accedere attraverso le proprie credenziali digitali.

 

Lavoratori più anziani. Il simulatore integra direttamente, nelle proprie funzioni, il calcolo del riscatto con il criterio della riserva matematica. E cioè il calcolo riservato a quei lavoratori con alcuni periodi collocati all’interno del calcolo retributivo della pensione futura. Particolarmente interessante, inoltre, è la funzione che permette di effettuare una valutazione degli effetti di un eventuale passaggio al sistema contributivo nel momento in cui si effettua il computo del riscatto.

 

Importo della pensione. L’Inps dice che “nel corso della simulazione viene indicato anche un importo futuro della pensione ipotetica“. Che tuttavia pur essendo determinato sulle regole di calcolo nei sistemi retributivo e contributivo non rappresenta una stima dell’importo che sarà erogato. Ciò, in quanto il calcolo non è collegato all’effettiva posizione assicurativa, ma prende in considerazione solo i dati immessi dall’utente.