RISCATTO DELLA LAUREA, AL VIA IL NUOVO SERVIZIO SUL SITO INPS
Al via il nuovo servizio on line per la valutazione del riscatto laurea ai fini pensionistici. Sul sito dell'Inps sarà possibile accedere allo strumento senza la richiesta di credenziali. Lo ha reso noto lo stesso istituto di previdenza con un il messaggio 3080/2021 del 13 settembre.
Vari tipi di riscatto. Il servizio fornirà informazioni, in base alla normativa, sulle varie tipologie di riscatto e sui possibili vantaggi fiscali. Non solo, ma consentirà anche di ottenere una simulazione orientativa dell'operazione. Della sua rateizzazione, della decorrenza della pensione (con e senza riscatto) e del beneficio pensionistico che deriva dal pagamento dell'onere.
Come fare. Il servizio è raggiungibile a questa pagina, oppure dall'home page dell'Inps seguendo il percorso “prestazioni e servizi", "servizi", e poi cliccando sulla lettera R dell'ordine alfabetico, per poi selezionare l'opzione su "riscatto laurea - simulatore”. Come detto, non richiede credenziali per il suo utilizzo. Le informazioni, infatti, sono inserite in modo anonimo dall'utente e devono essere considerate puramente indicative e orientative.
Soltanto dopo una presentazione formale della domanda di riscatto, il cui iter prevede la verifica della contribuzione effettivamente versata e di ulteriori dati presenti negli archivi Inps da utilizzare per il calcolo, sarà data comunicazione ufficiale da parte dell'istituto.
Gli utenti interessati potranno quindi proseguire nell'approfondimento del servizio autenticandosi con le proprie credenziali. In questo modo, l'interazione con il servizio sarà guidata dai dati dell'utente presenti negli archivi Inps (contribuzione versata, periodi lavorati e via dicendo). Ed eventuali simulazioni saranno calcolate sulla base di questi dati. Nella sezione ad accesso riservato, è possibile anche inoltrare la domanda di riscatto.
Accesso limitato. Per il momento, la simulazione è disponibile solo per gli utenti nella condizione di inoccupati. E per coloro che rientrano interamente nel sistema di calcolo contributivo della pensione, perché sia i periodi da riscattare, sia quelli lavorativi sono successivi al 1995. In seguito, sarà rilasciata una versione che integra il calcolo, anche nel caso in cui siano presenti periodi precedenti.
