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AL VIA UNA CARTA CHE OFFRE SCONTI PER LE FAMIGLIE NUMEROSE

E’ in arrivo la “Carta Famiglia una delle misure di contrasto alla povertà a favore delle famiglie numerose.  Dopo più di due anni di attesa (avrebbe dovuto partire il primo aprile del 2016), diventa operativa solo ora dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del relativo decreto attuativo. Diversamente alla “vecchia” Social Card, la Carta Famiglia non eroga direttamente un contributo monetario, ma dà diritto a diversi sconti e agevolazioni per l’acquisto di beni e servizi.

Ne hanno diritto i nuclei familiari, italiani e stranieri, regolarmente residenti nel nostro territorio, con almeno tre componenti minori di età. Inoltre, per ottenere la carta, il nucleo familiare deve avere un indice Isee (l’indicatore  con cui si misura la ricchezza della famiglia) non superiore a 30mila euro. La Carta, come detto, offre sconti sull’acquisto di beni e servizi ovvero riduzioni tariffarie concessi dai soggetti pubblici o privati che intendano contribuire all’iniziativa. I benefici attivabili consistono in:

prodotti alimentari;

bevande analcoliche;

prodotti per la pulizia della casa;

prodotti per l’igiene personale;

articoli di cancelleria e cartoleria;

libri e sussidi didattici;

medicinali, prodotti farmaceutici e sanitari;

strumenti e apparecchiature sanitari;

abbigliamento e calzature;

fornitura di acqua, elettricità, gas e altri combustibili per il riscaldamento;

raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani;

servizi di trasporto;

servizi ricreativi e culturali, musei, spettacoli e manifestazioni sportive;

palestre e centri sportivi;

servizi turistici, impianti alberghi e altri servizi di alloggio;

impianti turistici e del tempo libero;

servizi di ristorazione;

servizi socio-educativi e di sostegno alla genitorialità;

istruzione e formazione professionale.

Per entrare in possesso della tessera bisogna rivolgersi direttamente al proprio Comune di residenza, presentando la dichiarazione Isee. La richiesta della carta è presentata da uno dei genitori  dei componenti minorenni appartenenti al nucleo  familiare,  che  diventa titolare della stessa e responsabile del suo utilizzo.

La carta ha validità biennale e deve recare i seguenti elementi: sul retro, il logo del Comune che l’ha emessa; il numero progressivo, preceduto dal codice Comune; i dati anagrafici e il codice fiscale dell’intestatario; il luogo e la data di emissione e la data di scadenza.

Per fruire del servizio è necessario presentare al partner convenzionato che vende il bene o eroga il servizio, oltre alla carta, anche un valido documento di riconoscimento. Ovviamente, per aver successo l’iniziativa si  misura con il numero dei partner  che aderiranno alle convenzioni che dovranno essere attivate su base nazionale, regionale o locale rispettivamente dal Ministero del Lavoro, dalle Regioni e dai Comuni. Proprio per incentivare le adesioni è previsto che agli esercizi convenzionati, per scopi promozionali e pubblicitari, venga attribuito un “bollino”, associato al logo della Carta, a seconda dell'entità dello sconto riconosciuto. Il bollino avrà le seguenti diciture: a) «Amico della famiglia», se sono concessi sconti o riduzioni o agevolazioni pari o superiori al 5% rispetto al normale prezzo di listino o all'importo ordinario; b) «Sostenitore della famiglia», se essi sono pari o superiori al 20%. Il decreto ministeriale prevede, infine, un sito Internet con tutte le informazioni e l’elenco di tutti i soggetti convenzionati.