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FARINA (ANIA): "LIBERARE IL SISTEMA PRODUTTIVO DA INADEGUATEZZE E VINCOLI"

"Il Pnrr ha permesso di delineare importanti interventi e riforme per favorire lo sviluppo economico, la competitività e la resilienza. Sono riforme indispensabili, da troppo tempo attese, e che, proprio per questo, occorre adesso realizzare in tempi rapidi, superando le divisioni e gli interessi particolari. E' necessario liberare il sistema produttivo dal groviglio di inadeguatezze e vincoli". Lo ha affermato Maria Bianca Farina nel corso dell'assemblea annuale dell'Ania, che tra le altre cose ha anche fatto il punto sulla situazione della Rca.

 

Auto, calano le tariffe. Il ramo auto, ha detto la presidente Ania, ha visto i prezzi calare ancora nei primi mesi del 2022, "malgrado il balzo dell’inflazione". Ci si avvicina dunque alla media europea, riducendo il divario delle tariffe "da 213 euro nel periodo 2008-2012 a 47 nel 2021", e nel contempo si riducono le differenze tra le diverse aree del territorio nazionale.

"Dobbiamo però essere consapevoli che stiamo entrando in una nuova fase", ha aggiunto Maria Bianca Farina. "L’inflazione è destinata ad avere un impatto sul costo dei sinistri, già in crescita nel 2021, e si rendono perciò ancor più necessarie riforme organiche del sistema che lo rendano sostenibile nel medio-lungo termine. Mi riferisco, in particolare, alla revisione del bonus malus, alla modifica dell’imposizione fiscale sui premi, molto penalizzante nel confronto con l’Europa, alla definizione univoca del risarcimento dei danni per lesioni gravi alla persona".


Meno divari sul territorio. L'attenuazione dei divari territoriali è stata anche al centro dell'intervento di Luigi Federico Signorini, presidente dell'Ivass; "lo scarto tra Napoli e Aosta, le due province che si collocano agli estremi della distribuzione, si è ridotto in otto anni di quasi la metà", ha detto il presidente dell'Ivass. "D’altra parte i margini tecnici continuano a mostrare marcate differenze (da -30 euro per polizza a Caltanissetta, a +148 euro a Isernia), non sempre immediatamente spiegabili".

Il numero uno dell'autorità di vigilanza ha anche annunciato due novità in arrivo: la prima è la tabella unica nazionale per i risarcimenti dei danni non patrimoniali da macrolesioni, valida per la Rc auto come per la Rc sanitaria. Un traguardo "atteso da oltre 15 anni".

Seconda novità, l’istituzione dell’arbitro assicurativo, che vuole ripetere le esperienze analoghe in ambito bancario e finanziario. Esperienze che hanno contribuito "a dirottare molte controversie dai tribunali al sistema stragiudiziale, con enormi risparmi di costo e di tempo".