L’INPS METTE IN GUARDIA CONTRO LE TRUFFE AGLI ANZIANI
L’Inps avverte sulle possibili truffe. L’Istituto, si legge sul sito web dell’ente di previdenza, è venuto a conoscenza di diversi tentativi di truffa ai danni degli utenti. Alcuni hanno preso la forma di false e-mail aventi a oggetto rimborsi contributivi, altri di telefonate da parte di sedicenti funzionari Inps che comunicavano la restituzione all’utente di somme non dovute. In tutti i casi, il fine fraudolento è quello di ottenere dati bancari e personali.
“L’Inps non acquisisce, né telefonicamente né via e-mail ordinaria, le coordinate bancarie o altri dati che permettano di risalire a qualsivoglia informazione finanziaria relativa agli assistiti”, comunica l’Istituto, “ha già segnalato tale fenomeno alle autorità competenti e invita i propri utenti a non dare seguito a nessuna richiesta che arrivi per e-mail non certificata, telefono o tramite il porta a porta”.