L’ASSEGNO SOCIALE, LE CONDIZIONI PER IL 2018

L'assegno sociale è una prestazione assistenziale che serve a tutelare le fasce più deboli della popolazione, cioè coloro che non godono di alcuna copertura pensionistica e hanno redditi ai limiti delle soglie della povertà. I beneficiari dell’assegno sociale sono circa 600mila, per lo più donne che non hanno mai lavorato. A loro spettano circa 453 euro al mese. Non è certamente una grossa cifra, ma bisogna tener conto che si tratta pur sempre di una rendita assistenziale, basata sullo stato di bisogno del cittadino anziano e non su una contribuzione accumulata nel tempo.

A chi spetta. I requisiti richiesti per ottenere l’assegno sociale sono i seguenti:

1) cittadinanza e residenza (per almeno 10 anni) sul territorio nazionale;

2) 66 anni di età sia per gli uomini sia per le donne;

3) assenza di redditi, ovvero conseguimento di redditi inferiori a un determinato limite.

I limiti di reddito. L’importo dell’assegno sociale nel 2018 è stabilito in misura pari a 453 euro al mese, equivalenti a 5.889 euro all’anno. Viene corrisposto in misura intera a chi non ha alcun reddito, e spetta in misura proporzionalmente ridotta a chi ha redditi propri ma inferiori a 5.889 euro.

Se chi richiede l’assegno sociale è sposato, si considerano anche i redditi del coniuge: in questo caso il limite raddoppia (11.778 euro). Con un reddito complessivo (di entrambi i coniugi) superiore a questa cifra non è possibile ottenere l’assegno mensile, mentre in presenza di redditi (sempre di entrambi i coniugi) d’importo compreso tra 5.889 e 11.778 euro si ha diritto a un assegno proporzionalmente ridotto.

Tra i redditi da considerare vi sono anche quelli esenti da Irpef (come la pensione di guerra) e quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o a imposta sostitutiva (vincite, interessi bancari, Bot, Cct ecc.). Non contano, invece, il reddito derivante dalla casa di proprietà, (purché direttamente abitata dal richiedente) e i proventi derivanti da alcune forme assistenziali, come le indennità di accompagnamento.

L’assegno sociale nel 2018