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FONDI PENSIONE, IN ARRIVO LA COMUNICAZIONE ANNUALE

Alcuni l’hanno già ricevuta, Tutti gli altri la riceveranno entro fine mese. Si tratta della “comunicazione periodica”, mediante la quale i fondi pensione devono fornire annualmente, entro il 31 marzo (termine prorogato al 31 maggio), le informazioni sulla posizione contributiva degli iscritti. Un documento di alcune pagine redatto secondo gli schemi della Covip  (Commissione di vigilanza sui fondi pensione) che contiene le informazioni più importanti sull'investimento previdenziale dell'aderente, ad esempio l'ammontare della posizione individuale, i contributi versati nel corso dell'anno, i rendimenti conseguiti e i costi effettivamente sostenuti. La comunicazione rappresenta quindi il momento giusto per fare un check up della propria situazione contributiva presso il fondo pensione, verificando per esempio la regolarità dei contributi versati dal datore di lavoro. Insomma, un documento da non cestinare, come un qualsiasi volantino pubblicitario.

Situazione sotto controllo.  La comunicazione periodica agli iscritti alla previdenza integrativa è un atto dovuto da tutte le forme pensionistiche complementari (ossia da tutte le tipologie di fondi pensione). Ha cadenza annuale e riguarda il periodo dell'ultimo anno solare. I fondi pensione – come previsto da una apposita delibera Covip del 22 luglio 2010 - devono trasmetterla ai soggetti che risultano iscritti al 31 dicembre di ogni anno, entro il 31 marzo dell'anno successivo (termine che per il 2017 è stato appunto prorogato al 31 maggio).  Gli stessi fondi hanno facoltà d'interromperne l'invio, qualora la posizione individuale dell'iscritto, che non versi contributi da almeno un anno, risulti priva di consistenza (sotto i 100 euro).  Nella comunicazione vanno indicati la posizione maturata, le operazioni effettuate nel corso dell'anno e i costi effettivamente sostenuti. Inoltre, vanno specificati la linea di investimento adottata e i rendimenti realizzati negli ultimi 3, 5 e 10 anni rapportandoli ai relativi benchmark. Infine, i fondi pensione devono fornire agli interessati un prospetto che dia conto di eventuali somme corrisposte per riscatti, anticipazioni e liquidazioni in capitale.

Trasmissione on lineLa comunicazione periodica e le altre comunicazioni da rendere in corso d’anno, devono essere redatte secondo i criteri generali dettati dalla Covip. Al fine di contenere i costi, previo consenso del lavoratore iscritto, i fondi possono inviare la comunicazione mediante posta elettronica, anziché attraverso il consueto canale della posta ordinaria, o permetterne l'acquisizione con altra modalità telematica, nel rispetto delle esigenze di riservatezza del destinatario.

www.covip.it